Capita a volte
che guardando la neve
divento triste
ma com'è bello e triste
sentirti in me ogni istante.
Composta lunedì 30 novembre 2015
Capita a volte
che guardando la neve
divento triste
ma com'è bello e triste
sentirti in me ogni istante.
Scale armoniche -
ascoltavo sognando
le cadenze del vento.
Cadono fiocchi -
ognuno ha un silenzio
da ricordare.
Pioggia leggera -
le tue lacrime sciolte
goccia per goccia.
Scuola di volo -
i bambini nel parco
con gli aquiloni.
Mare d'inverno
La luna sopra il molo
sorride ancora
Ma quale sogno antico
mi allontana dal mondo.
Pian piano il sole
illuminava all'alba
il peschereccio
Cerco il sole e amo il mare
cantava un pescatore.
Scende nel sogno
L'eco delle campane
sui gelsomini
Bianchi come la neve
riflettono il silenzio.
Dopo la pioggia,
il sole seminava
gocce di luce.
Tra la buccia ed i semi
il passato e il futuro.
Non c'è più pace,
tra i fiori e le lacrime
non c'è domani.