Scritta da: Rosanna Russo
in Poesie (Poesie personali)
Disormeggio un chimerico vascello,
lèvo l'àncora e sprimeggio sogni.
Veleggerò seguendo la mia stella,
su abissali oceani inesplorati.
Composta lunedì 27 aprile 2015
Disormeggio un chimerico vascello,
lèvo l'àncora e sprimeggio sogni.
Veleggerò seguendo la mia stella,
su abissali oceani inesplorati.
adorno il cuore
con sfumate emozioni-
estàtico dì.
Si scioglie il pensiero in pozze di cielo
al rimirar la crèmisi luce,
un volo nell'ora del crepuscolo,
danza di letizia esso è per il cuor.
Cadon talor le parole in oblìo,
come nebbia che cèla luce,
ma la voce che le ha proferite
passe - partout è per la memoria,
aprir saprà soavi rimenbranze.
Al di là del finito tempo
khepri protegger saprà il tuo cuore,
divino Neb-Kheperu-Ra,
sin al dì della rinascita.
Indi benevolo e lieve sarà
il giudizio degli amati dei.
ebùrneo viso
pennellato di sogni-
disvela speme.
Nella risacca s'ode
il flebile parlar del mare,
uno sciabordio perpetuo
d'increspate e spumeggianti onde,
un'acquoso fluttuar di lemmi.
Come stanco viandante,
si piega talor il pensiero
sulla balaustra del tempo,
pacata è la sua breve sosta,
per dissetar dell'anima l'arsura.
Un fiore rosso,
come vivido abbraccio
del silente meriggio,
inebria il cuore-
sfumata tiepidezza
di un'obliata rêverie.
Con assorte parole
un pensiero divenne traccia
illanguidendo la mente -
remota immagine di un' onda
solcava il mare dei ricordi.
In un'immota notte
come un brusìo fendeva l'aria
maculata di cobalto -
folata di un grecale antico,
tiepido rèfolo sul cuore.
*
Comme une boucle sur le cœur.
Avec des mots assourdis
une pensée devint une trace
affaiblisant l'esprit -
image distante d’une vague
sillonnait la mer des souvenirs.
Dans une nuit immobile
comme un bruit fendait l’air
pointée de cobalt -
coup d’un ancien grêle
tiède boucle sur le coeur.