Poesie preferite da Felix95

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Scritta da: Davide Bidin

Hymn

E quando mi hai mostrato il Ponte Di Brooklyn
Al mattino,
Ah, Dio,
E la gente che scivolava sul ghiaccio per strada,
due volte,
due volte,
due persone diverse
sopraggiunsero, andavano a lavorare,
Così serie e volenterose,
Col loro penoso Daily News
In pugno
Scivolarono sul ghiaccio & caddero
Entrambe nel giro di 5 minuti
E io scoppiai in un dirotto pianto
Fu allora che m'insegnasti a piangere, Ah
Dio, Quel mattino,
Ah, Tu
Con me appoggiato al lampione ad asciugarmi
Gli occhi,
gli occhi,
nessuno sapeva che avevo pianto
e poi che gliene fregava
ma Oh ho visto mio padre
e la madre di mio nonno
e le lunghe file di sedie
e gli astanti che piangevano e il morto,
Ahimè, sapevo che Tu Iddio
Avevi dei piani migliori di quello
Così qualsiasi sia il tuo piano per me
Spaccatore di maestà
Fa che sia un lampo
Una folgore
Fa che sia uno schioccar di dita
Riportami a casa dalla Madre Eterna
Oggi stesso
Sempre a tua disposizione
(e fino a quel dì)
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    Scritta da: Valentina

    The Chimney Sweeper - Lo sazzacamino

    And because I am happy and dance and sing,
    they think they done me no injury,
    and are gone to praise God and his Priest and King,
    who make up a heaven of our misery.

    E siccome in lietezza ballo e canto,
    ignoran che m'han fatto tanto male, e stanno a pregar Dio, i Preti, e il Re,
    che un paradiso fan di nostre pene.
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      Scritta da: Kovski21

      Ascoltate!

      Ascoltate!
      Se accendono le stelle,
      vuol dire che qualcuno ne ha bisogno?
      Vuol dire che qualcuno vuole che esse siano?
      Vuol dire che qualcuno chiama perle questi piccoli sputi?
      E tutto trafelato,
      fra le burrasche di polvere meridiana,
      si precipita verso Dio,
      teme d'essere in ritardo,
      piange.
      Gli bacia la mano nodosa,
      supplica
      che ci sia assolutamente una stella,
      giura
      che non può sopportare questa tortura senza stelle!
      E poi cammina inquieto,
      fingendosi calmo.
      Dice ad un altro:
      "Ora va meglio, è vero?
      Non hai più paura?
      Sì!?"
      Ascoltate!
      Se accendono le stelle,
      vuol dire che qualcuno ne ha bisogno?
      Vuol dire che è indispensabile
      che ogni sera
      al di sopra dei tetti
      risplenda almeno una stella?
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        Tu

        Poi sei venuta tu,
        e t'è bastata un'occhiata
        per vedere
        dietro quel ruggito,
        dietro quella corporatura,
        semplicemente un fanciullo.
        L'hai preso,
        hai tolto via il cuore
        e, così,
        ti ci sei messa a giocare,
        come una bambina con la palla.
        E tutte,
        signore e fanciulle,
        sono rimaste impalate
        come davanti a un miracolo.
        "Amare uno così?
        Ma quello ti si avventa addosso!
        Sarà una domatrice,
        una che viene da un serraglio"!
        Ma io, io esultavo.
        Niente più
        giogo!
        Impazzito dalla gioia,
        galoppavo,
        saltavo come un indiano a nozze,
        tanto allegro mi sentivo,
        tanto leggero.
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