Poesie inserite da Silvana Stremiz

Questo utente ha inserito contributi anche in Frasi & Aforismi, in Indovinelli, in Frasi di Film, in Umorismo, in Racconti, in Leggi di Murphy, in Frasi per ogni occasione e in Proverbi.

Scritta da: Silvana Stremiz

Never seek to tell thy love

Never seek to tell thy love
Love that never told can be;
For the gentle wind does move
Silently, invisibly.

I told my love, I told my love,
I told her all my heart;
Trembling, cold, in ghastly fears-
Ah, she doth depart.

Soon as she was gone from me
A traveller came by;
Silently, invisibly-
O, was no deny.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Silvana Stremiz

    Stufen

    Wie jede Blüte welkt und jede Jugend
    Dem Alter weicht, blüht jede Lebensstufe,
    Blüht jede Weisheit auch und jede Tugend
    Zu ihrer Zeit und darf nicht ewig dauern.
    Es muss das Herz bei jedem Lebensrufe
    Bereit zum Abschied sein und Neubeginne,
    Um sich in Tapferkeit und ohne Trauern
    In andre, neue Bindungen zu geben.
    Und jedem Anfang wohnt ein Zauber inne,
    Der uns beschützt und der uns hilft, zu leben.
    Wir sollen heiter Raum um Raum durchschreiten,
    An keinem wie an einer Heimat hängen,
    Der Weltgeist will nicht fesseln uns und engen,
    Es will uns Stuf'um Stufe heben, weiten.
    Kaum sind wir heimisch einem Lebenskreise
    Und traulich eingewohnt, so droht Erschlaffen,
    Nur wer bereit zu Aufbruch ist und Reise,
    Mag lähmender Gewöhnung sich entraffen.
    Es wird vielleicht auch noch die Todesstunde
    Uns neuen Räumen jung entgegen senden,
    Des Lebens Ruf an uns wird niemals enden...
    Wohlan denn, Herz, nimm Abschied und gesun.
    Come ogni fior languisce e
    giovinezza cede a vecchiaia,
    anche la vita in tutti i gradi suoi fiorisce,
    insieme ad ogni senno e virtù, né può durare eterna.
    Quando la vita chiama, il cuore
    sia pronto a partire ed a ricominciare,
    per offrirsi sereno e valoroso ad altri, nuovi vincoli e legami.
    Ogni inizio contiene una magia
    che ci protegge e a vivere ci aiuta.
    Dobbiamo attraversare spazi e spazi,
    senza fermare in alcun d'essi il piede,
    lo spirto universal non vuol legarci,
    ma su di grado in grado sollevarci.
    Appena ci avvezziamo ad una sede
    rischiamo d'infiacchire nell'ignavia:
    sol chi e' disposto a muoversi e partire
    vince la consuetudine inceppante.
    Forse il momento stesso della morte
    ci farà andare incontro a nuovi spazi:
    della vita il richiamo non ha fine...
    Su, cuore mio, congedati e guarisci...
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Silvana Stremiz

      La sera

      Vien da lungi la Sera, camminando
      per la pineta tacita, di neve.
      Poi, contro tutte le finestre preme
      le sue gelide guance; e, zitta, origlia.
      Si fa silenzio, allora, in ogni casa.
      Siedono i vecchi, meditando. I bimbi
      non si attentano ancora ai loro giuochi.
      Cade di mano alle fantesche il fuso.

      La Sera ascolta, trepida, pei vetri;
      tutti - all'interno - ascoltano la Sera.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Silvana Stremiz

        Natura

        La terra e a lei concorde il mare
        e sopra ovunque un mare più giocondo
        per la veloce fiamma dei passeri
        e la via
        della riposante luna e del sonno
        dei dolci corpi socchiusi alla vita
        e alla morte su un campo;
        e per quelle voci che scendono
        sfuggendo a misteriose porte e balzano
        sopra noi come uccelli folli di tornare
        sopra le isole originali cantando:
        qui si prepara
        un giaciglio di porpora e un canto che culla
        per chi non ha potuto dormire
        sì dura era la pietra,
        sì acuminato l'amore.
        Vota la poesia: Commenta