Scritta da: Sir Jo Black
in Poesie (Poesie personali)
Memorie
E tempi e spazi
s'aprono, si richiudono.
Ferite e cicatrici.
Sogni, poi segni!
Composta domenica 7 novembre 2010
dal libro "PensieriParole 2011" di PensieriParole Staff
E tempi e spazi
s'aprono, si richiudono.
Ferite e cicatrici.
Sogni, poi segni!
Tutti i sogni cadono.
Cristalli d'anima infranti
tagliano il cuore
e di dolore scoppia,
i suoi sussulti alla gola
scivolano sul viso
dagli occhi salati,
persi nel tempo,
assenti dallo spazio,
assenti dalla volontà,
vuoti di senso.
Vuoto d'amore
t'ha segnato il mondo.
Quando dal viso
la crosta di sale cadrà,
quando dal cuore
i cocci usciranno,
allora sarà pelle nuova,
rimarginato cuore,
nuove stelle...
Hai visto le ali del tempo
volare pesanti e grigie
nella malia del caldo d'estate.
Nell'aria di fuoco,
senza respiro,
gravoso pensare e dolore
tagliano l'anima.
Ogni passo è una stilla
fusa al sale degli occhi
a rigare il viso.
Che la faccia lavi
fredda pioggia
aspetti l'inverno.
Che le grigie ali nasconda
plumbeo cielo
aspetti l'inverno.
Cammini ancora.
Vorrei:
Non sentire il mondo,
il suo inascoltato lamento.
Non sentire il vento
dai cardinali portar vocio muto.
Non sentir la battaglia
dagli angoli uscir come canaglia.
D'odor di pace
una terra che non tace.
D'amar fraterno
un posto eterno...
Ho sentito dire:
- "Il cielo ha occhi,
vede tutto!
Vede cos'è il mondo".
Il vento li ha visti.
Il vento ha attraversato mari e monti,
ad alberi e cespugli,
all'erba ed ai fiori,
nelle praterie e nei boschi
ad ogni animale,
alle farfalle ed alle formiche
ha raccontato:
- "Io li ho visti, il cielo vede!
Lucenti occhi quando è pace,
Grigi e scuri quando,
per cattiveria,
per durezza dei cuori,
il mondo soffre".
Oggi è piovuto,
passeggiavo sul campo assonnato,
sola,
sotto la pioggia,
l'affanno nel cuore offeso.
Nella notte fonda
bianca del color di Luna,
ho pianto.
Sento che ha visto.
Di pioggia battente,
nel campo solitario,
nel silenzio,
copre il mio dolore,
il cielo.
E ora lo so,
non è menzogna,
il cielo ha occhi!
Cos'è questo freddo?
Perché soffia contro me?
Mi circonda,
mi respira...
Perché scorre in me?
Perché lasciate che sia?
Scorre su me freddo ghiaccio,
sulla calda Madre Terra
nero veleno dai miei polsi
figlierà i vostri migliori incubi.
e sarò libero...
Ricordo pazzia andata:
voglia di respirare il mondo.
- "Aspetto di bere vita!"
Canto d'antiche albe.
Sovviene pazzia di ieri:
voglia di respirare anima.
- "Aspetto di bere te!"
Canto di persi tramonti.
Sento pazzia di oggi:
voglia d'infinito silenzio.
- "Aspetto di bere ultimo veleno!"
Canto di notti vuote.
... la pazzia di domani:
ricominciare.
Alba, alba mia,
non posso più respirarti!
Il cuore si tuffa nel vuoto.
Del nuovo giorno,
nei tuoi colori,
il mio terrore.
Giorno bruciato di vuotezza,
insensato agire al nulla.
Giorno vuoto di respiri:
Annegando nella noia,
infiniti silenzi,
morendo piano...
Ho visto umanità distorta,
umanità che ferisce per morire.
Ho nauseato.
Ho sussultato
mentre urlo stridente
soffiava lontano
ultimi pezzi d'anime...
Il viale è nuovo,
rosa di Primavera,
profumato di risvegli.
Nuovi fiori e nuovi passi,
di nuovo pene e amori,
vecchi sensi tornano alti,
ancora...