Scritta da: Susan
Quando piango,
mi sento leggera,
quasi avessi
purificato
l'anima,
i miei occhi
riprendono
un sorriso ed io
ricomincio
a volare!
Commenta
Quando piango,
mi sento leggera,
quasi avessi
purificato
l'anima,
i miei occhi
riprendono
un sorriso ed io
ricomincio
a volare!
Combatto
contro
i silenzi dei
silenzi
ascolto,
ascolto
il dolore
universale,
e non trovo
pace in questo
spazio
di tempo,
sono anima,
sono vita,
sono amore,
eppure muoio,
lentamente
in questo mondo
che non ha senso,
e scrivo, scrivo
per non piangere,
e forse
forse qualcuno
ascolterà,
un grido disperato,
che chiede,
anima mia
almeno tu
non lasciarmi
sola!
Poesia,
poesia di noi,
per non dimenticare
mai l'amore,
per non dimenticare
mai un dolore,
poesia,
per noi,
per afferrare
un attimo,
un attimo di sensi,
poesia
per mai dimenticare
il lamento dell'anima,
poesi per fermare l'attimo
e renderlo eterno,
poesia di
anima solitaria
che vaga alla ricerca
di un senso,
il senso della
poesia!
Mentre camminavo,
da lontano
vidi una donna,
sai, guardava
il mare,
mi fermai ad
osservarla,
aveva un sorriso
triste,
occhi profondi
e malinconici,
la guardavo,
sembrava così,
così,
forte quasi
volesse sfidare
l'infinito,
il dolore era il suo
sorriso, lo si leggeva
sul su volto...
mi avvicinai
per dirle
qualcosa,
non sò regalarle
un sorriso,
e non mi accorgevo che
quella donna così...
lontana era,
era, null'altro
che il riflesso
dwll'anima mia!
Da bambina
avevo un sogno,
tanti,
mi guardavo
allo specchio e,
sognavo,
pensieri spensierati,
sorrisi allegri,
i guardavo
allo specchio e,
sognavo,
un giorno
quando sarò grande,
farò...
e sorridevo spensierata,
Da bambina, quanti sogni,
quanti sorrisi felici,
da bamnina,
Adesso,
mi guardo allo specchio,
nel riflesso vedo me donna,
sogni sfumati al vento,
e quella bambina?
È ancora li,
nel riflesso di quello
specchio troppo
vecchio,
troppo tutto,
troppo niente!
Esiste,
esiste un solo
amore,
sai quello che incontri
così per caso,
quasi un gioco,
un gioco di parole,
e ti intrecci
in quel che poi
non è solo un gioco
di parole,
ma un intreccio
del destino,
destino di un incontro,
ed è così
che comprendi
quei silenzi mai
ascoltati
o forse si,
e comprendi
che non hai
mai amato,
realmente,
se non adesso,
e comprendi che
esiste un solo
amore,
e quell'amore
porta un solo
nome, il tuo
Amore,
amore infinito amore,
Noi!
Mi aggrappo
agli specchi
dell'anima
mia,
fuggire un attimo,
per non cambiare,
come ogni
cosache muta,
E tu,
tu no
tu non muti mai,
tu rimani,
nel tramonto che non
muore,
e tu non muti mai,
come è il sonno
rubato,
come è vero il cileo
stellato,
tu non muti mai,
ed io mi aggrappo
agli specchi
dell'anima mia,
che è la tua,
perché tu amore,
non muti mai!
Passano mesi, anni,
giorni,
ed ore,
ma quel che è
Divino
non passa mai,
torna,
torna sempre
e ti abbraccia,
perché ciò che
è Divino
non lo puoi
evitare,
lui che arriva i
naspettato
e ti dice
ecco il tuo destino
è
in questa strada,
passano mesi,
anni,
giorni ed ore,
ma il Divino?
Arriva ti abbraccia
e dice eccomi!
Il tuo bacio,
con il tuo bacio
l'anima mi ha sfiorato,
abbraccciato a me
sei rimasto tutta
la notte,
il tuo bacio giace
nel cuore dell'anima
mia che è la tua,
abbracciato a me,
sei rimasto,
in silenzio hai baciato
le mie lacrime,
asciugando
lacrime sensa senso,
e,
non vi era distanza tra di noi,
la tua anima
abbracciata a me,
un sussurro melodico,
dormi serena amore,
noi siamo adesso qui,
abbraccita a te
ho dormito.
e tu,
senso,
unico senso
che da sempre
invade
l'anima mia...
Vita tu,
tu che a passo veloce
cammini avanti
a me,
vita tu,
passo stanco,
quasi angosciato,
ti fermi in attimi,
tu vita che respiri
che troppo
in fretta,
fermati un attimo
rallenta il passo,
vita che non lasci
l'attimo di respiro,
tu vita
lento è il passo
di una vita senza
più fiato,
ferma inèrme
davanti a te stessa
mentre il
passo lento
riprende
il suo ritmo,
che
corre veloce,
dove vai vita?
dove andrài
non sai,
ma prima o poi
vita tu, anche tu
ti fermerai.