Scritta da: Vincenzo Campidoglio
in Poesie (Poesie personali)
Non sono come voi
Scusate se non sono voi.
Scusate se antepongo sempre la mia buona educazione, coerente tra il dire ed il fare.
Scusatemi davvero se non sono uno di voi.
Scusatemi se non cambio idea ed ideali per essere come voi.
Non cambio idea per convenienza.
Eh no, pur di essere l'unico contro corrente.
Non sarò mai come voi, sarò sempre più convinto che, il mio pensiero personale sia vero.
La verità non va taciuta mai.
Rischiando di essere etichettato come voi
uno dei tanti
mangiava come tutti, si vestiva come tutti.
Pensava come tutti per piacere a tutti.
Sono diversamente dal voi tutto.
Non mangio come voi, non bevo come voi.
Mi dispiace tantissimo deludervi per la mia follia.
Un abile folle, un pazzo con licenza di poter dire cosa cacchio crede,
di vestire come vuole, mangiare come meglio crede.
Faccio come credo, quando credo e con chi credo.
Composta mercoledì 7 agosto 2019