Scritto da: Silvana Stremiz
Duc'a jan la lōr crosute. A chel ch'a no l'ūl puartāle ai tocje di strissināle.
Tutti hanno la loro croce. A quelli che non vogliono portarla, gli tocca di trascinarla.
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Proverbi di Anonimo
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Scritto da: Silvana Stremiz
Diu jł fās e dopo jł compagne.
Dio li fa e dopo li accoppia.
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Scritto da: Silvana Stremiz
Dio uardi di bon zenār par podź jemplā il granār.
Dio preservi da un buon gennaio se si vuole riempire il granaio.
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Scritto da: Silvana Stremiz
Cul mangiā si vīf, cul dizunā si va in paradīs.
Col mangiare si vive, col digiuno si va in paradiso.
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Scritto da: Silvana Stremiz
Cui ch'el cīr, el ciate.
Quello che cerca trova.
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Scritto da: Silvana Stremiz
Cui che nol ą vois, ūl dī che s'a lis ą gjavadis.
Quello che non ha vizzi vuol dire che se li č tolti.
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Scritto da: Silvana Stremiz
Cui ch'al nol crōt ai Sants, ch'al crodi ai meracui.
Chi non crede ai Santi, creda almeno ai miracoli.
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Scritto da: Silvana Stremiz
Cui ch'al nąs sfortunāt, ancje s'al cole par daūr si romp el nās.
Quello che nasce sfortunato, anche se cade all'indietro si rompe il naso.
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Scritto da: Silvana Stremiz
Cui ch'al mostre il cūl, nol ą plui nuje da platā.
Chi mostra il sedere, non ha pił nulla da nascondere.
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Scritto da: Silvana Stremiz
Cu la pazienze si maride un frari.
Con la pazienza si sposa anche un frate.
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