Scritto da: Luisa Marcangeli
Chi tardi sa, inutilmente sa.
Commenta
Chi tardi sa, inutilmente sa.
Dove il lavoro coltiva il campo, non vi nascono ortiche.
Al primo colpo non cade la quercia.
A ogni giorno la sua fatica.
Ci pisciano addosso e ci dicono che sta piovendo.
Saper nuotare e andare a cavallo è bene, ma conoscere se stessi è meglio.
Vecchio innamorato, pazzo spacciato.
Gente vecchia vuol rispetto.
Chi vuol mietere in vecchiaia, semini in gioventù.
Il narrare storie vecchie eccita collera nuova.