Scritto da: Silvana Stremiz
in Proverbi (Roma)
A sapè ffa la scena, quarche cosa se ruspa.
A saperci fare qualcosa si guadagna di sicuro.
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A sapè ffa la scena, quarche cosa se ruspa.
A saperci fare qualcosa si guadagna di sicuro.
A cane vecchio la vorpe je piscia addosso.
Al cane vecchio la volpe pisca addosso.
Tre so li bocconi: fichi, persica e meloni.
Ovo de giornata
pagnotta sfornata
vino rosso e maccheroni
nun so fatti p'er minchioni.
Ogni mosca va ssempr'addosso a li cavalli magri.
Ogni mosca va addosso ai cavalli magri.
Sfiatà er fianco.
Piangere per la fame.
Sette cose fa la zuppa,
leva la fame e la sete tutta
sciacqua er dente
empie er ventre
fa smartire
fa abbellire
fa le guance colorire.
La candelora dall'inverno semo fora, ma se piove e tira vento dall'inerno semo dentro.
La candelora dall'inverno siamo fuori, ma se piove e tira vento, siamo ancora in inverno.
De romani semo rimasti in tre: io, fratemo e Peppe lo barese.
Di romani siamo in tre: io, mio fratello e Peppe il barese.
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