Scritto da: Silvana Stremiz
in Proverbi (Roma)
La robba che vviè cor finfirinfì, se ne va cor fanfaranfà.
La roba guadagnata male se ne va presto.
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La robba che vviè cor finfirinfì, se ne va cor fanfaranfà.
La roba guadagnata male se ne va presto.
Er gobbo vede la gobba dell'antri gobbi, ma nun riesce a trovasse la sua.
Il gobbo vede quella degli altri e non la sua... si vedono i difetti degli altri e non i propri.
Cori... che te se fredda l'insalata!
Corri che si raffredda l'insalata!
Chi sparte ha la mejo parte.
Chi fa le parti si prende il meglio.
Chi intigna, se la sbigna, chi scommette ciarimette
Chi si ostina la spunta, chi scommette ci rimette.
Chi ha cudrini non ha mai torto.
Chi è ricco ha sempre ragione.
Bevo, pecché ho da magnà l'ovo e bevo pecché ho magnato l'ovo.
Sulle uova bisogna bere prima di mangiarle, mentre le mangi e dopo averle mangiate!
Cent'anni de pianti, nun pagheno un sordo de debiti.
Cento anni di pianto non pagano i debiti.
A uno a uno se n'annamo tutti
Uno alla volta ce ne andiamo tutti (nel senso che si muore).
A sapè ffa la scena, quarche cosa se ruspa.
A saperci fare qualcosa si guadagna di sicuro.