Racconti di Carlos Ruiz Zafón

Scrittore, nato venerdì 25 settembre 1964 a Barcellona (Spagna)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi.

Scritto da: V. Pecherskaya
Sheere sentì il contatto freddo della neve sulle guance e aprì gli occhi. Suo fratello le sorrideva accarezzandole dolcemente il viso.
"Che cos'è, Ben?"
"Neve" rispose il ragazzo. "Sta nevicando su Calcutta."
Il volto della ragazza si illuminò per un istante.
"Ti ho mai parlato del mio sogno... [continua a leggere »]
Carlos Ruiz Zafón
Composto giovedì 6 settembre 2012
Vota il racconto: Commenta
    Scritto da: V. Pecherskaya

    Il Palazzo della Mezzanotte

    Quella visione, quell'improvvisa immagine di vulnerabilità che Ben intravide solo per qualche secondo, gli parve più agghiacciante e terribile di qualunque altra spettrale apparizione di quel fantasma tormentato. Perché in quel volto consumato dal dolore e dal fuoco Ben non riusciva più a vedere... [continua a leggere »]
    Carlos Ruiz Zafón
    Composto giovedì 6 settembre 2012
    Vota il racconto: Commenta
      Scritto da: V. Pecherskaya

      Il Palazzo della Mezzanotte

      La figura evanescente di una donna avvolta in un manto di luce spettrale si chinava lentamente sul letto dove Ben dormiva come un sasso. Io lottavo per tenere gli occhi aperti e credevo di vedere quella donna di luce accarezzare materna il mio amico. (...)
      In qualche angolo del mio cuore si... [continua a leggere »]
      Carlos Ruiz Zafón
      Composto giovedì 6 settembre 2012
      Vota il racconto: Commenta
        Scritto da: V. Pecherskaya

        Il Palazzo della Mezzanotte

        Quanto a me, c'è poco da raccontare. Chiamatemi semplicemente Ian. Ho avuto un solo sogno, un sogno modesto: studiare medicina e arrivare a esercitare la professione di medico. La sorte è stata generosa con me e me lo ha concesso. [continua a leggere »]
        Carlos Ruiz Zafón
        Composto giovedì 6 settembre 2012
        Vota il racconto: Commenta
          Scritto da: V. Pecherskaya

          Il prigioniero del cielo

          Quando arrivai, salì direttamente a casa, feci una doccia e presi quattro aspirine. Poi abbassai le persiane e, abbracciando il cuscino che profumava di Bea, mi addormentai come l'idiota che ero, chiedendomi dove fosse quella donna per la quale non mi importava di essere diventato l'uomo più... [continua a leggere »]
          Carlos Ruiz Zafón
          Composto martedì 17 luglio 2012
          Vota il racconto: Commenta
            Scritto da: V. Pecherskaya

            Il prigioniero del cielo

            "Se sono tornato, giocandomi la testa, è per la promessa che ho fatto a Martìn. Devo cercare quell'avvocato e poi la signora Isabella e il bambino, Daniel, e proteggerli."
            "Come?"
            "Non lo so. Qualcosa mi verrà in mente. Si accettano suggerimenti."
            "Ma lei non li conosce nemmeno. Sono solo degli... [continua a leggere »]
            Carlos Ruiz Zafón
            Composto martedì 17 luglio 2012
            Vota il racconto: Commenta