Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te.
Un uomo grande, che possedeva grosse scarpe, camminava incurante nel giardino di Dio. Le piccole creature, che vi abitavano tremavano di paura al solo veder la sua ombra apparire. Ma il grande uomo, che aveva occhi per vedere e... [continua a leggere »]
Perché se alle persone mostri il tuo cuore senza veli, con le sue zone d'ombra e i suoi giardini di luce, avrai messo il dito su un tasto importante accendendo la loro comprensione, e spegnendo automaticamente due tasti negativi come la competizione e la diffidenza.
Solo un sogno cullato saprà dipingere la grigia realtà; Solo una realtà di colori, saprà ridarti la voglia di vivere; Pertanto vivi sognando e sogna vivendo è questo il segreto della vita.
Come può l'uomo esser cancro per il suo stesso corpo, se avesse accesso alla visione dell'intero, capirebbe l'insensatezza dei suoi gesti, perché l'Umanità è un solo grande essere.
Stimi l'uomo così tanto da attender pertanto la sua riconoscenza?
Sole e Luna si presero per mano ed insieme presero a fare un eterno girotondo. Il cielo prese ad alternare la luce al buio e fu allora che gli uomini capirono di dover imitare la loro danza.
Uomini dalla pelle bianca presero per mano uomini dalla pelle nera, i quali a loro volta presero per... [continua a leggere »]
In questa vita come fata accecata cercherò la piana dove far riposare la mia ampolla dorata e di questo cammino angusto io non ti perdonerò mai Sole, pur amandoti.
Le lacrime scesero dagli occhi grigi della piccola fata cieca, mentre il suo cuore luminoso brillava cantandole nel petto la... [continua a leggere »]
Le parole sono orgogliose ballerine che danzano solo dove ne è predisposta la sala, non vedrai mai le mie parole ballare in angusti spazi. Pertanto non ti crucciar oltre, se ancora ascolti l'eco del mio dire è perché il tuo cuore crede.
La Realtà era stanca e senza allegria, camminava come un antica vedova tra le strade di una città affollata fatta da volti distratti e distanti. Ma il giungere della primavera depositò ai confini della sua spiaggia l'Amore. Gioia inattesa e grande serenità, pervasero il cuore della Realtà, che... [continua a leggere »]
Curù era una piccola aquila, caduta prematuramente dal nido, ancora implume fu adottato dal vecchio Bacar, un saggio scarafaggio che viveva da solo nella foresta. Curù divenne l'ombra di Bacar sino a quando le sue dimensioni non incominciarono a rendergli difficile infilarsi nelle buche in cui... [continua a leggere »]