Taci cuore, guai nei hai fatti tanti, accontentati di quello che il vivere ti offre, taci! Cosa vuoi, dove mi vuoi portare, non posso radere al suolo tutto quello che ho costruito, con tanto dolore e grandi sacrifici!
È tanto il dolore da non farmi sopportare più questa esistenza.
Una pietà infinita giunse al cuore del Padre di ogni Pensiero nell'udire quella disperata preghiera, ma quelle stesse parole carpite invece dal Padre di ogni Vento... [continua a leggere »]
Nacque così il desiderio comune di fermar la parola in un luogo lontano dal Vento della Vita, cementando un legame fatto solo di parole vaganti e fugaci. Una mano raccolse il dire dal cielo e lo riparò in un caldo e sicuro giaciglio, dove il vento e le sue impietose tempeste non lo avrebbero... [continua a leggere »]
E mentre perlustrava il terreno circostante, ad un tratto vide brillare un diamante, si piegò non per raccoglierlo, ma per ascoltare la sua voce da vicino... [continua a leggere »]
Vivi senza guardare al domani, ricordando che ieri non avevi ciò che oggi possiedi, sono questi gli insegnamenti che restano e che ora puoi davvero toccare con mano. Domani avrai ciò che neppure hai mai osato sperare, a patto però che avrai colto la tua ricchezza d'oggi. La vita è una lunga... [continua a leggere »]
Come può l'uomo esser cancro per il suo stesso corpo, se avesse accesso alla visione dell'intero, capirebbe l'insensatezza dei suoi gesti, perché l'Umanità è un solo grande essere.
Stimi l'uomo così tanto da attender pertanto la sua riconoscenza?
"Strappar il velo al Cielo non potrai mai davvero Uomo Sincero, tu ora sei Pero e non Melo." "Sono entrambi alberi da frutto!" Disse l'Uomo Sincero al Cielo. "Sì, ma il Melo fa mela, e il Pero fa pera." "Non capisco!" Disse l'Uomo Sincero, preda dell'incomprensione. "Capirai quando dal... [continua a leggere »]