SeNonFaiNonHai - La favola del domani di mani
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In un antico armadio posto ai piedi del mondo, si erano seduti filosofeggiando Il SennodiPoi e il DoMai.
Tu dici che sai, sai e poi ad ogni domanda rispondi sempre Mai.
Disse il SennodiPoi al DoMai.
Ascoltami solo col senno di poi, ogni cosa davvero puoi!
SennodiPoi è facile il ruolo che hai, di sbagliare non rischi mai, ti volti indietro e osservi quel che è stato, è così che nasce il tuo operato. Io sono il DoMai, quello che guarda innanzi e indietro mai. Forse tu non sai, che chi nel domani avanza rischia spesso di sbagliare stanza.
DoMai ma così la speranza non conoscerai mai?
Disse il SennodiPoi.
Discutevano ormai da ore, quando intervenne un terzo interlocutore:
Mi presento sono SeNonFaiNonHai!
Parla pure!
Disse il SennodiPoi con alterigia.
Vorrei solo far presente a lor illustri dottori che la Vita non regala allori e che senza di me non si conoscerebbero onori. La strada del futuro è lastricata di mattoni, che metteremo in terra con le nostre mani.
Improvvisamente una voce interruppe la diatriba:
Cosa indosserò oggi?
Si chiese una donna, e nel domandarselo aprì le ante dell’armadio, voleva scegliere l’abito più adatto:
Potrei indossare il DoMai, il nero mi dona ma oggi stona, oppure potrei indossare ... [segue »]
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