Scritto da: Corrado Portelli
I peggiori periodi dell'anno non sono i giorni lavorativi, ma le vacanze, perché si ha più tempo per riflettere su se stessi. Quando si è in piena attività i problemi ci distolgono dal pensare, ma quando siamo in ozio ci assalgono i dubbi, diventiamo filosofi e ci facciamo tante domande che... [continua a leggere »]
Composto sabato 15 agosto 2015