Siamo troppo diversi, quando guardiamo tu oltre ed io i riflessi di un vetro, in un bus senza i biglietti, pronto a correre via da controlli e leggi, passeggiando solitario, riposando su di un divano, la mente corre più delle gambe in lande desolate sulle terre martoriate della scienza (Chernobyl... [continua a leggere »]
Composto sabato 16 novembre 2013