L'oscurità nella chiesa gravava sugli spiriti come il peccato grava sul cuore dell'uomo timorato di Dio. Refoli d'incensieri s'involavano pigramente ectoplasmatici fra le ampie ragnatele che, nere di lordura, stavano tese fra una colonna e l'altra delle tre immense navate. Ora sbreccate, ora... [continua a leggere »]
Dolore e brama, come reflussi esofagei, s'intricano come piani inclinati e pericolanti, decisi a diventare secanti, a compenetrarsi nell'estasi della scissione. Rivoluzione attorno al grigio cemento, inspirazione e espiazione di esseri elicoidali che ruotano nell'etere cilindrico, convesso e... [continua a leggere »]
La notte è rischiarata da un fiore che brucia. Tragiche ombre si contorcono e sfilano in morbosi teoremi sui volti composti e impassibili d'una cerchia di monaci oscuri. Talari abiti neri, bocche contratte e rughe profonde come fosse oceaniche, sbiadiscono nella notte, crollano nel calore... [continua a leggere »]
L'infame colonna avanza attraverso distese di bianche ossa scheggiate e sabbia vetrificata. I suoi abnormi sforzi, derisi, frustrati da un sole inumano si schiantano ignavi contro il muro della solitudine. In testa alla colonna, un fiero condottiero, leone fra gli scarafaggi, appoggia la sua... [continua a leggere »]
Uscì di casa per la prima volta in un anno, socchiudendo dolorosamente gli occhi invasi dagli ultimi raggi d'un sole morente che affogava piano piano nell'orizzonte. Tutto le parve mostruosamente irreale dato che, nel suo isolamento, aveva obliato il concetto di colore. Ai suoi occhi disabituati... [continua a leggere »]