La folla voleva che cantasse ancora, inneggiava al suo ritorno sulla scena, un'altra canzone.
Era stanco, anni passati col sudore giallo dei riflettori addosso, tra suoni metallici, presenti anche nel cesso, dopo ogni notte, ancora vivi in testa.
Diceva sempre il vecchio pazzo davanti ai gradini consumati, come le sue parole, che per incanto, un giorno cominciai a capire.
Erano diverse, strane, a volte ancora senza senso, le avevo cominciate ad ascoltare per caso, curioso, di eremita nonostante il mondo intorno, che... [continua a leggere »]
Un giorno Dio decise di soddisfare alcune curiosità delle specie animali che aveva creato.
Si sedette di fronte ad un gruppo di rappresentanti abbastanza eterogeneo, e per poter far sì che la cosa fosse soddisfacente, diede a tutti capacità di intelletto e parola.
Aveva labbra bianche, e un ricciolo di ottone, un ricciolo d'ottone.
La videro per la prima volta, davanti al portone del vecchio pazzo, scese il gradino di marmo, come se contasse i passi, uno, per farlo, come se lo contasse e lo mettesse assieme a quelli già fatti finora, da quando aveva... [continua a leggere »]
Soermejolo, vedendo come era tutta sporca e trasandata quella ragazza, tremolante e sfinita, indifesa, subito propose di ospitarla in casa, "ma non nel mio letto" precisò.
Sfarzolo rispose che una così bella donnina, doveva essere certo di nobile rango, "peccato che abbia avuto così poca cura... [continua a leggere »]