Solo per te
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...colpa della tua storia passata...
Nonostante tutto, Io lo stesso non riesco a farne a meno, mi è impossibile farlo, cioè smettere di sperare. Quando mi accorsi che la sagoma di Beatriz stava sparendo in lontananza, corsi veloce per raggiungerla, quando le fui accanto lei mi fermò e disse: No Salvo, non entrare con me la dentro, ci voglio andare da sola è il mio posto, il mio e il suo (suo? Pensai) e per rispetto nostro ti prego non entrare assieme a me, vorrei sbrigare una faccenda, concluse. Ma io stupido qual'ero non volli dar retta alle sue parole e decisi di entrare lo stesso, la curiosità mi spinse troppo. Mentre mi avvicinai all'ingresso dinanzi alla porta di quel che era un locale, non potei non udire il piccolo sbuffo di disapprovazione che Beatriz fece. Non c'era niente da fare la porta era ben chiusa, mentre mi giravo per riferire a Beatriz la notizia, lei non era più alle mie spalle e si stava già avviando, seguendo la circonferenza, verso il retro dell'edificio. Io la seguì in silenzio, la osservai fermarsi dinanzi a delle finestre rotte, frantumate, erano un ottima entrata pensai. Allora mi posi di fronte ad una ... [segue »]
Composto martedì 9 marzo 2010
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