Uno di quei giorni...

...Io amavo La Bella e la Bestia. Era il mio cartone. Sì. Solo mio. Volevo vivere in una favola, trovare il principe azzurro che mi avrebbe portato con sé nel suo regno. Sognavo di poter andare sulla luna. Di poter toccare le stelle, erano una fissa per me. Perché sin da piccola mia mamma mi diceva sempre che quando vedevo una stella cadente dovevo esprimere un desiderio. Allora io desideravo di poterla toccare una stella, magari perché in quel modo tutto si sarebbe avverato prima. Bene, sono passati 10 anni da quando mi facevo questi pensieri, da quando fantasticavo. Adesso a ben 10 anni di distanza capisco che tutto quello che avevo sognato, tutto quello che credevo vero, era soltanto fantasia. Non sono mai stata una bambina che credeva in Babbo Natale, ho sempre sofferto. Dalla separazione dei miei genitori, un padre poco assente. Invisibile. Mi sentivo una nullità. Mi sentivo come se il mondo da un momento all'altro mi potesse cadere addosso. A scuola ero un'emarginata, per lo meno lo credevo io. A 6 anni non è bello uscire da scuola e vedere tutti i padri che prendono i loro figli felici, che corrono verso di loro, perché loro,... [segue »]