Che bella che è!

E scende piano piano la notte, che bella che è!
La luna tra le nuvole gioca con arcobaleni dorati e aloni magici. La guardo, forse insieme parliamo sembra conoscermi a fondo. Faccio finta di abbracciarla con le mani, le faccio il solletico con il fumo di questa sigaretta, e sorride e scappa dietro un telo di nuvole blu. Mi perdo come sempre nel mio sentiero che porta dove non esiste dove tutto ancora si può creare, mi perdo e mi ritrovo e mi cerco e tocco con le mani muri inesistenti e melodie di altri universi e profumi di fiori giganti dai pistilli gialli, corolle profumate e morbide per accogliere il mio tatto e i miei occhi.
La notte che bella che è! Ora mi osserva e mi trova coperta da cera costruita con la voce della gente di giorno, la stessa cera che plasmo sulle persone per farle scoprire che sono migliori di quello che la loro mente vuole per loro. Si scioglie e forma un lago azzurro e il verde sale come vapore delle fiabe. Penetra più a fondo e mi fa danzare, la notte sa quale melodia può farmi vibrare, mi scalda le mani, le prende e me ... [segue »]

Sabrina Bertocchi

• Biografia
• Leggi tutte le opere