Un grido di speranza
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Sto percorrendo una lunga e tortuosa strada senza incontrare vie alternative. Piango e la mia mente è confusa, annebbiata da mille pensieri. Non so più cosa voglio, il cambiamento mi spaventa, non vedo le certezze di cui ho bisogno, non vedo l'orizzonte e ho tanta paura. Questo mi fa impazzire e mi fa salire la rabbia alle stelle. Ho momenti in cui vorrei morire, ma ho i miei figli a cui pensare e non li posso abbandonare. Così riemerge la mia voglia di andare avanti, di combattere contro questo mondo che non è fatto per me. Dio mi ha dato la voglia di fare, e questo va contro gli ideali delle persone che mi sono intorno. Non so perché, ma continuo a pensare che sia l'atroce invidia a distruggermi e a ferirmi a piccole dosi. Ho accettato un sistema di vita, che mi ha imprigionato e reso infelice. Ho dovuto cercare altro e compromettere i miei ideali. Ma quali ideali? Non penso di averne più uno... ho provato ad essere ciò che gli altri volevano io fossi, e sono diventata una brutta copia, decisamente sbagliata di me stessa. Sempre triste, arrabbiata, estremamente brutta da vedere. Ho perso la mia identità ... [segue »]
Composto domenica 21 maggio 2017
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