Cominciò così

Dentro avevo la rabbia di chi era stata abbandonata,
circondata dall'affetto delle mie compagne
e delle suore, che mi hanno molto amata.
Avevo solo 3 anni, cosa può capire una bimba
senza la sua mamma,
di notte mi svegliavo... quanti letti,
quanti respiri ed io piangevo,
volevo mia nonna, la mia dolce nonna,
ero sicura che anche lei, lontano da me, soffriva.
Ogni settimana venivano a trovarmi, non era poi lontano, ma per me erano secoli quei giorni,
stringevo la mano della mia mamma
per chiedere di portarmi via con lei,
non poteva, sapeva che lì, la sua piccola cresceva, amorevolmente accudita.
E la rabbia sempre in me cresceva
una bambina non semplice da seguire,
il mio caratterino deciso subito venne fuori,
ero un maschiaccio,
giocavo a pallone e correvo in bicicletta
con i bambini della mia età,
comandavo e mi facevo rispettare,
ma nessuno doveva sapere che di nascosto piangevo.
Avevo una forza dentro
tenevo testa a tutti e come rispondevo,
dovevo vedermela da sola,
una bambina che nessuno voleva...
Non era così, ma in quel momento
quel pensiero mi distruggeva.
I libri ed il cibo la mia sola droga,
volevo diventare grande e nessuno mi fermava.
Son diventata troppo grande, la mia fame cresceva,
avrei ... [segue »]