Addio amico mio

...la mia di mamma, papà come il mio papà. Sai mi hanno detto che da voi ci sono le automobili, che ti permettono di fare lunghi viaggi, da un paese ad un altro. Qui da me l'unica auto che conosco sono le mie gambe, o al massimo un triciclo fatto di legno su cui il mio papà cerca di vendere quello che può per sfamarci. Mi hanno detto che da voi ci sono dei letti comodissimi, che quando ti lanci sopra cadi in una morbidezza che ti avvolge. Qui da me purtroppo ho questa pietra fredda su cui poggiarmi, o a volte una rete rotta che faccio da letto. Sai mi hanno detto che da voi ci sono posti meravigliosi, che molte persone visitano quando possono. Mi hanno parlato del mare, dei laghi, delle montagne, soprattutto della loro aria. Di boschi meravigliosi, di animali bellissimi. Qui da me non ho il mare, ma posso immaginarlo quando ho le allucinazioni per il troppo caldoo la fame, o quando la pioggia crea una pozzanghera sul suolo, mi metto li fissa con gli occhi sul riflesso dell'acqua è immagino. Sai mi hanno parlato che voi ogni mattina andate a scuola, avete delle scuole ... [segue »]

Andrea Polo