Aria

...tavolino, fissando ora e giorno, chi come me, vorrebbe, ma non sa decidersi. Quanti modi diversi si hanno di vedere la stessa cosa, ma alla fine, occorre solo quello che ho detto coraggio e decisione... se veramente è quello che voglio devo farlo adesso... subito... e terminare questo mio tormento che non mi fa più vivere. Avanzò decisamente di un passo, ma quando sentì il legno scricchiolare sotto di sé, la sua trovata determinazione vacillò ancora una volta. Aveva paura dell'ignoto che lo aspettava. Anche se sapeva di lasciare un mondo di solitudine, sapeva cosa lasciava, ma non quello che avrebbe trovato. Ora poteva vedere ogni giorno il sorgere del sole, apprezzarne il suo calore, vederlo scomparire dietro a quei monti, che gli nascondevano un qualcosa che non conosceva, ma la sua paura gli impediva di andare a vedere cosa ci fosse. Sentiva il cinguettio degli uccelli, il vento che gli accarezzava il corpo e l'odore dell'erba tagliata. Ma tutto questo non gli bastava più. Tutto questo mondo, vissuto in solitudine, non gli dava nessuna felicità. Con attenzione ritornò su quel piccolo bordo di legno, che sentiva sempre più fragile... chiuse infine gli occhi e si gettò... mentre precipitava, sempre ... [segue »]