Una scelta di fede

...un filo di fiato per ritornare a vivere, anche quando non c'è più la volontà di ritornare, ed in virtù di quella morte l'uomo riaprì gli occhi alla vita.
Sconvolto dal terrore chiese aiuto al cielo tendendo la sua mano verso qualcosa che non vedeva, ed in quel momento di intenso dolore, la coppa di legno prese vita, incominciando a brillare intensamente.
Quella luce lo confortò all'istante, ridonandogli la dignità che la morte gli aveva rubato. Morbidamente protetto dai raggi di luce del calice, l'uomo si addormentò e al risveglio si sentì completamente ristabilito, e la febbricitante volontà che lo spingeva ad appropriarsi del calice d'oro, svanita, al suo posto una grande ammirazione per la semplice coppa di legno.
Quella fu la chiave che gli permise di aprire lo scrigno di cristallo, la semplice consapevolezza delle cose gli aveva reso l'accesso ad entrambe i calici.
L'uomo con grande devozione si piegò in ginocchio nel prendere il calice di legno, sapeva che quello scrigno non si sarebbe mai più richiuso e che la ricchezza più grande era ora nelle sue mani.
La fede era l'unica chiave in grado di aprire tutte le porte. Questa consapevolezza a cui era giunto con grande ... [segue »]

Cleonice Parisi