Luigino, Camillo e l'extraterrestre

...quando arriverò sul mio pianeta vi spiegherò tutto) rispose l’exstraterrestre!
Intanto la navicella spaziale si dirigeva verso il pianeta misterioso a forte velocità.
Anche Camillo, protestò ma senza successo, così dopo alcune ore Luigino e Camillo stanchi si arresero e aspettarono di arrivare a  sul pianeta misterioso.
Arrivati a destinazione, la navicella atterrò sul pianeta, extraterrestre.
E Luigino e Camillo spaventatissimi, vennero, liberati per scendere, dalla navicella spaziale.
“Prezto scendeze siazo arrivazi suz pianeza pasticcizo”, (presto scendete siamo arrivati sul pianeta pasticcino). Camillo e Luigino scesero dalla navicella e si trovarono davanti una città fantastica,  tutta fatta di dolci zuccheri filati torte giganti caramelle, cioccolate,  meringhe e grandi lecca lecca! “Cosa dobbiamo fare qua” dissero in coro Luigino e Camillo!  Rispose 031”Doveze assaggize tuzzi i doni ze sozo buzi” (dovete assaggiare tutti i dolci se sono buoni) ( quanzo zi avreze assaggiazi tuzzi tornereze suzza terza”! ( quando li avrete assaggiati tutti tornerete sulla terra)! Camillo e Luigino rimasero sorpresi, “ma ci verrà il mal di pancia” disse Luigino “non sono abituato a mangiare tutti questi dolci”!  “A me verranno le carie hai denti” disse Camillo.
“Poze stoze quezo è Iz nozo esperimenzo”disse 031“! (poche storie questo è il nostro esperimento).... [segue »]

Mauro Lo Sole

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