Ode e ritratto a Mr. Morte.

...oli color sangue, tanto da riempirci il mare... peggio dell'Apocalisse.
Però il finto pittore aveva le idee un po' confuse; il dolore non esisteva... se non il proprio! Perciò capii integralmente i motivi della Musa, molto più adatta ad un vero pittore! (Le muse insegnano...)
Si rese conto un po' in ritardo, ma non se ne diede pena, perché in fondo ciò che aveva esternato era conseguenza solo dall'amore per la sua Musa e per la sua arte; il non averlo espresso sarebbe stato molto più inumano e abominevole, per quanto di umano in lui ci fosse ben poco!
Mr Morte intuiva leggermente che, nell'amico, qualcosa era cambiato, ne era preoccupato
perché temeva che, se non fosse esploso tutto quel colore, sarebbero dovuti ripartire dall'inizio!...
o forse peggio!
Così il finto pittore, dopo un periodo di sconforto, andò da Mr Morte per rassicurarlo della sue condizioni di integrità mentale e visto che si trovava lì, per dimostrarglielo appieno, mentre ascoltava "painting blood", lo sbudellò e scuoiò, per ritrarne tutta la sua inimmaginabile bellezza interna! Tra l'altro, il colore necessario per l'opera, lo aveva già!

Paul Mehis

• Biografia
• Leggi tutte le opere