Assassinio sulla spiaggia
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...li prendo... mormorò Incrociò lo sguardo di un altro detenuto che cercò di rinquorarlo e gli disse: Certo ti ci vorranno un bel po di soldi, sei ricco?
Ma che ricco ho solo una piccola casetta fatta con sacrifici...
Detenuto: Be almeno hai quella alla fine te la venderai... l'uomo: Dovrò vendere quella piccola casetta che ho...? e quasi gli veniva da piangere
Il detenuto però gli diede un consiglio che lui dopo averci riflettuto...
Il mattino dopo chiamò il secondino e chiese di parlare con il giudice a cui confessò di essere lui l'assasino Fu giudicato con le attenuanti reo confesso pena minima considerando l'età da scontare ai domiciliari...
Tornò a casa. La moglie gli aveva preparato la valigia e gli disse che era andata da un avvocato per chiedere la separazione Ma lui e rideva rideva... guardava le pareti di casetta e... rideva La moglie indispettita gli chiese che cosa si rideva, e lui rideva... Le. Raccontò tutto e anche la moglie cominciò a ridere.
Aveva confessato di essere lui l'assassino della spiaggia.
Il detenuto più esperto gli prospettò a cosa andava incontro se seguitava ad insistere che era innocente senza una prova che lo scagionasse Lo avrebbero condannato di sicuro e_ tra rinvii appelli, cassazione spese legali e di tribunale si sarebbe giocato quella casetta... e invece... e ridevano abbracciandosi.
Composto sabato 28 luglio 2018
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