Il buon cattivo

A poche persone è data la possibilità di avere una visione del mondo come la mia. Che sia un onore o una condanna non mi è dato saperlo. Tutti quanti vedete i cattivi come il reietto della società. Ora, so che ciò vi sconvolgerà, ma non è così. Ci sono due tipi di cattivi: quelli consapevoli e quelli non. Consapevoli di cosa, vi chiederete. Bene, preparatevi perché sarà sconvolgente: il mondo ha bisogno di cattivi. Ha bisogno di qualcuno che sbaglia in modo che un altro possa eccellere. Il mondo non può non concepire l'idea del cattivo. Il lavoro di quello che chiameremo "anti-eroe" è molto arduo, sia perché di solito il 5 % dei prescelti accetta l'incarico, sia perché sarà sempre odiato da tutti. Per questo motivo solo i più forti e coloro che sono soli al mondo possono riuscire con successo. Io sono uno di questi. Potrei darvi il tempo per elaborare o raccontarvi tutto di getto. Secondo voi che opzione sceglierò? Bene, cominciamo. Lasciando perdere la storia strappalacrime di come io sia rimasto solo al mondo, vorrei farvi una premessa, che penso voi conosciate già, ma che preferisco portarvi alla memoria: non si nasce cattivi, lo si ... [segue »]