Opunzia
Scegli la pagina:
...conoscesse perfettamente il francese, l'inglese e un po meno bene l'arabo, con chi non capisse cosa stava dicendo lui riusciva con la sua simpatia a interagire con popoli diversi da noi per cultura e tradizioni strappandogli delle volte perfino un sorriso. Era una persona che non sopportava vedere soffrire e dove gli si presentava tale situazione lui faceva tutto quello che era in suo potere per alleviare certe condizioni di dolore e di pena. Ricordo una delle sue tante permanenze all'estero esattamente in Algeria una terra meravigliosa dove mare montagna e deserto sembravano venire fuori da una tela di un quadro di Monet... straordinaria!... lì vissi per un po di tempo insieme a lui ed è lì che iniziai a imparare a parlare ed amare la lingua francese ero molto felice tutto mi sembrava una continua avventura non c'era mai un giorno uguale ad un altro. Una mattina mi ricordo ci svegliammo appena dopo l'alba e dopo aver studiato attentamente la cartina geografica decidemmo di avventurarci su per le montagne del Piccolo Atlante, non fù un viaggio breve, non so quanti kilometri percorremmo tra gole e tornanti... quando ad un certo punto inaspettatamente, davanti ai nostri occhi si aprì uno ... [segue »]
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti