La maschera di Rasia
Scegli la pagina:
In lontananza riecheggiavano la musica dei carri mascherati, i bambini passavano davanti alla casa di Rasia, con i loro costumi carnevaleschi, maschere tradizionali e non, sfilavano allegre, ma Rasia non aveva nessuna voglia di mascherarsi, a che scopo poi, tutti giorni ella portava una maschera, forse non era colorata nè di cartone, era una maschera che celava il dolore straziante della sua anima. La sua casa era una delle più antiche della cittadina, non era in centro ma ne anche in campagna, l'aveva costruita il padre del padre di suo padre, e lei c'abitava da sempre, vi era rimasta anche dopo il matrimonio; quel giorno fu il più felice per Rasia, e anche i giorni che seguirono furono magnifici, finché...
Finché suo padre e il marito decisero di far una sorpresa al lei a sua madre, poiché non avevano fatto il viaggio di nozze e si stava anche avvicinando l'anniversario dei suoi genitori, i due uomini decisero di organizzare un viaggio unico, in India. Rasia si era sempre chiesta perché aveva un nome cosi poco italiano, eppure era nata in Italia, da genitori italianissimi, con origini ben radicate in Italia, finalmente in quella occasione le fu svelato, in gioventù il ... [segue »]
Composto lunedì 21 febbraio 2011
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti