Ma guarda come ti sei ridotto
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Una mano pietosa mi ha sporto un foglietto con una bellissima dieta... Veramente bella, ben articolata, poca sofferenza e buoni risultati. Tutti mi hanno consigliato di seguirla. Ma è per il tuo beneeee (mia madre), Ma guarda come ti sei ridotto (mia moglie), Calaaa (mio figlio), e ora che ci lasciamo (la mia amante), miaoooooo (il gatto di casa). L'umiliazione ti assale e sommessamente, ritorni a casa e prendi l'ascensore (no. Le scale no e poi no. Non posso proprio più farle ormai). Il tuo foglietto di belle speranze e tante illusioni stretto tra le mani, come se lo stringerlo con forza possa darti la forza di proseguire nell'impresa. Arrivi sul pianerottolo di casa. Sono ormai le otto di sera. Mentre i muscoli ormai tremano per la stanchezza apri lentamente la serratura e, sospingendo la porta, attendi un saluto o un sorriso di qualcuno. Il nulla! La stanza è vuota. Suoni lontani mi ricordano che nessuno attende o ha voglia del mio ritorno. Mia moglie alle prese con il suo telefono in chiacchiere e amenità. Mio figlio fuori o su fb. Solo la gatta, pietosa, si avvicina ad occhi bassi, accogliendomi nel suo regno. Arrivi a casa la sera e ... [segue »]
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