Ma la solitudine non passa in compagnia, e non ti abbandona quando sei solo. Ti si attacca alla schiena, come un manto scuro, che limita l'espansione del torace e appesantisce i tuoi passi. Presto ti manca l'aria. Ti senti girare la testa. Se ti cerchi lontano da lei, non ti trovi. Così scopri cosa vuol dire perdere tempo. Se provi a liberartene, essa diventa ancora più forte e con maggiore tenacia si stringe a te. Così scopri quanto velocemente l'ansia può tramutarsi in angoscia. Ma se tu la indossi con disinvoltura, la solitudine ti diventa cara e familiare. E può apparirti perfino bella. Vedi? È solo un manto blu, che non pesa ma ti protegge. Avvolgente come un abbraccio del cielo, in cui sono riflesse tutte le sue stelle. Infinita e misteriosa, e per questo affascinante. Se ti affezioni troppo a lei, puoi rimanere incatenato ai suoi miraggi da favola. Così scopri la più misera delle schiavitù. Se ci stringi amicizia, trovi il più prezioso e fedele compagno di vita. Così scopri la tua essenza e ciò che la nutre e la alimenta.
Composto martedì 9 aprile 2013
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