Sinceramente mi fanno ridere quelle persone, che conoscono solo il nome di una persona e si prendono il lusso di giudicare e criticare, che poi c'è da dire che le stesse sono coloro che hanno tanto da dire su se stessi. Ma non lo fanno perché conoscono il marciume che c'è in loro e nella loro vita, allora per sentirsi migliori... e onesti devono iniziare a inventare sulla vita altrui. A quale scopo? Semplice, per mettere a tacere la loro coscienza, e, mentendo a se stessi fino a plagiarsi da soli che sono nel giusto. Ciò che in realtà non sono, sebbene chi è onesto, vive la propria vita e per la propria famiglia, e non passa il tempo a dire quanta merda c'è nella vita degli altri... ma bensì guarda quanta ne piena la sua. Nessuno può giudicare la vita altrui, soprattutto se non si conosce, non si è camminati vicini e non si è riso e pianto insieme. Conoscere il nome di una persona, non vuol dire conoscere la sua storia, e in certi casi fare silenzio vuol dire fare bella figura. Non si vive di irrealtà. Ma di reale, e vi assicuro amici che la realtà di ogni persona e tutt'altra storia.

Angela Perri

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