Alice delle meraviglie

"Ero rimasta al fatto che avevo sognato il mio direttore che voleva entrare in paradiso. Ti ricordi? Anch'io e molto bene! Infatti questa notte manco a farlo apposta ci sono ricaduta un'altra volta! Insomma, che mi fanno questi amministratori, sono proprio il mio incubo peggiore. Per l'appunto, dopo che ho preso la busta paga e non mi sono ritrovata il saldo delle risorse aggiuntive, sono andata a dormire e mi sono sognata in un lastrico senza fine! Mi sentivo in piena guerra di Russia e cercavo di fuggir dalla brutta situazione. Vedevo le mie colleghe tutte sorridenti guardarmi dall'alto al basso, stringendo il portafoglio e digrignandomi i denti. È perché sono vedova e mi ha colto la sventura, mi sono detta. Dopo quattro provvedimenti conseguiti brillantemente tra la malattia e il lutto del mio congiunto più questo, sono riuscita a dormire lo stesso. Oppure perché ci siamo potenziati mi sono spiegata per consolarmi e volevo sognare come il mio vecchio capo: di esser Napoleone per fronteggiar la situazione. Il fatto è che non ho i connotati ed ho indietreggiato per non sembrare un di lui pari. Ad un certo punto credo che mi passa avanti un matto. Invece è il ... [segue »]

Francesca Genna

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