Nella stanza un'ombra cala come sipario di questa mia avventura, solo una luce fioca e lontana sfiora i miei occhi, non so da dove provenga ma mi dà un senso di pace e libertà, so che ora sono libera qui sola nella mia stanza a danzare, non c'è nessuno a guardarmi, solo la mia anima che spicca il volo restando in equilibrio sulle punte, sono di cristallo che penetrano l'anima poco a poco senza far rumore, sento le mie dita sciogliersi, la tensione scivola via, i miei muscoli si rilassano, mi lascio guidare dal mio corpo, dalle emozioni ch'esso prova. Una fascia raccoglie i miei capelli, un tutù color rosa pesca mi avvolge dolcemente la vita, due nastri intorno alle caviglie, ma sono lacci che non stringono, anzi mi fanno sentire veramente libera di essere finalmente me stessa, quando salgo sulle mie punte di cristallo, il mondo fuori scompare e riesco a sentire il cielo dentro di me, è come contenere nel corpo l'intero universo. Mi ci è voluta una vita intera per capire ciò che ero, ciò che volevo, ciò che sono realmente, all'inizio mi spaventava ed io mi lasciavo frenare da questa paura, il senso di colpa, ma come è ovvio che sia non puoi nasconderti per sempre da te stesso, non si può fuggire dalla propria natura per quanto assurda possa essere.
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