Tributo ai caduti per la libertà d'Italia
Capitolo: Lettere d'amoreScegli la pagina:
...Voglio presentarti alla famiglia e fare tanti figli come ha detto mussolini. Sento già aria di vittoria e presto farò ritorno. Qui ci crediamo tutti. Vedrai... ti mando un bacio e ti raccomando non faticare tanto. Aspettami che torno. Massimo
p. S.: ma, se per disgrazia non dovessi riuscire ad uscirne vivo da qui, ricordati che non sono morto per niente ma per darti una vita vera. Me ne vado con onore perché lotto per noi, per la patria e per la libertà! Perciò, non piangere ma sorridi comunque perché io sono con te, sempre in ogni modo. Ora mi scuso perché ti ho detto questo e ti chiedo di aspettarmi perché sono forte e ritorno. Ti abbraccio e ti mando un bacio tuo per sempre massimo. Ripiego lentamente la lettera come avrà fatto nonna e con il suo stesso peso in cuore la rimetto al suo posto. Proprio come l'ho trovata. Voglio conservare queste epistole anche io, gelosamente. Racconta di amore per la donna e per lo stato. È un grande pensiero patriota.: se non dovessi tornare ricorda che non sono morto invano. Avrò comunque vinto se calpesti da uomo libero il suolo italiano.
Composto lunedì 14 aprile 2014
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