Il fabbisogno d'un sogno
Sogno o fabbisogno, di amare che ciò che crediamo sia vero? Un assalto, un bacio, un 'amore solitario che ci saluta da lontano per poi fuggir via, e ritrovarsi con il deserto nel cuore, un 'imperfezione umana che chiede aiuto, e ha bisogno di darsi ragione, per poter amare ancora una volta il mondo che passa, e che al confine d'un sogno si accende come un barlume in ritardo, dove ogni sofferenza da solo ragione ad un futuro silenzio, e ad una parola che fa eco e risuona lenta nel cuore, che poi ritroviamo nei giorni, in un gesto di mano, in un addio che ci saluta, dicendoci "a presto", quando presto sappiamo, che sarà solo un altro silenzio, che trova un rimpianto dentro un sogno confuso, che il cuore ed il corpo conserva appoggiandosi ai giorni, come fosse un mendicante ferito, e che riposa e ricorda quel volto lontano, appoggiando i suoi ricordi nei giorni come se la sua memoria fosse da sempre uno schienale in disuso.
Composto lunedì 14 aprile 2014
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