Liesel era nella Munchenstrasse e osservava un'unica, enorme nuvola posarsi sopra le colline come un mostro bianco. "Guarda lassù", disse a Papà. Hans alzò il capo, e disse, come fosse la cosa più normale del mondo: "Dovresti regalarla a Max, Liesel. Vedi un po' se riesci a portarla sul comodino, con tutte le altre cose." Liesel lo squadrò come se fosse matto: "Come faccio?" Hans si battè leggermente sul cranio con le dita: "Mettila qui dentro. Poi scrivi per lui quello che hai visto."
Composto lunedì 28 aprile 2014
dal libro "Storia di una ladra di libri" di Markus Zusak
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