Chissą che fine hanno fatto quei pensieri condivisi, le emozioni esternate con un filo di voce. Chissą che fine ha fatto quella voglia di prendersi per mano, di parlare per ore. Chissą dove sono andati a finire quei desideri che credevamo di avere in comune, quell'attesa che durava ore, lenita poi in un minuto di condivisione. Chissą che fine hai fatto tu, con la tua reticenza, con la tua vita vissuta a metą. I tuoi sogni rimasti chiusi per troppo tempo in un cassetto. Chissą che fine ho fatto io, con tutte le mie paure che sono ancora qui. Ma che nonostante le mie paure, non ho potuto fare a meno di amarti. Chissą dove siamo andati a finire noi, con i nostri sospiri e quei battiti accelerati. Con quei silenzi che non sapevamo mai come riempire abbastanza. E con le nostre vite che avremmo voluto comprimere l'una nell'altra, per farle diventare una sola, indivisibile. Dove č andato a finire quel noi, per cui un bacio non era mai abbastanza, mentre un cuore disegnato riusciva ad essere perfino di troppo, certe volte. Chissą dove sei, ora, rinchiuso in quei silenzi che mi escludono dal tuo mondo. Mentre io, con le ... [segue »]