Oniro trino e le ali della libertà
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Un libro appena aperto, il calore dei miei pensieri, Hypnos, Phobetor e Phantasos, Oniro trino, ma così lontano!
Due momenti salienti della giornata, l'alba che con il primo raggio saluta il monte Stella e la sera, con gli occhi rivolti verso destra, dalla balconata, incrociano il monte Cacutium nel suo splendore, tramonto fuoco oltre il tempo, perfettamente delineato da pietre dolomitiche.
Dicembre, oggi è trentuno, mi sveglio con il sole in una atmosfera che non c'è. Mi viene voglia di rubare al mondo un po' della sua tranquillità, ma non è questa qua.
Sento respirare una bambina sotto vento, ma non è una stella, forse lo è stata già e con gli amici ricordiamo un po' felici gli anni già passati e siamo grandi ormai... eh già...
Baldo, ti ricordi da bambino le mille corse un po' affannate da tanti giochi? Anna che per noi era una ragazzina, ora, al posto di sua madre stende i panni ad asciugare.
Non c'è più nessuno. I fantasmi del passato sono già spariti da tanto tempo ormai, solo ieri mi guardavo dentro al cuore per trovare un po' di serenità e dicevo "forse è questa qua".
Corrono felici, sotto il sole come amici, i ... [segue »]
Composto domenica 25 maggio 2014
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