Il Coltellino
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Era un coltellino dal manico nero, non faceva parte di alcun servizio di coltelli, ma il suo "filo" era così preciso che andò subito a genio alla padrona di casa che ne fece il suo coltello d'elezione. Lo usava per tutto in cucina e quando non lo trovava andava in panne. Lo usava per pelare le patate disprezzando i due pelapatate ufficiali, lo usava per sminuzzare il prezzemolo, per tagliare tutte le verdure dai peperoni all'insalata fino ai pomodori. E niente contava che a lui mancassero i famosi "denti" o la "seghettatura" di cui s'inorgoglivano altri coltelli della cucina.
Lui piaceva appunto perché era così, semplice, appuntito e con un "filo" micidiale.
Dopo anni di scelta preferenziale, gli altri "taglienti" si erano ormai arresi a questa elezione, ma il malcontento scoppiò di colpo e di nuovo in tutta la sua esacerbazione quando arrivò la nuova governante e anche lei si... innamorò del solito insipiente coltellino.
Gli altri coltelli di servizio in cucina, a questo punto, riuscirono a portare dalla loro parte anche le altre posate e cercarono in tutte le maniere di farlo fuori. Non se ne poteva più di sentire dire "Dov'è il mio coltellino, chi l'ha visto?" E ... [segue »]
dal libro "La Non Margherita - Pennellate e Piccole Storie" di Filomena Di Fazio
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