La gita

...e siamo sull'erba, sotto gli alberi fioriti di questa splendida primavera, con l'adrenalina che fa scorrere più in fretta il nostro sangue perché stiamo vivendo qualcosa di proibito. Ci godiamo tutta la giornata, cogliamo fiori, ne facciamo collane, consumiamo con voracità le nostre merende e, prima che il sole declini, torniamo a casa.
I miei non sono in casa, quindi li aspetto dentro il portone e questa loro assenza già mi suona come un campanello di allarme. Infatti li vedo arrivare poco dopo scuri in volto e mia madre mi lancia subito la domanda
"Dove sei stata?"
"Alla gita" – rispondo
"Non è vero, siamo appena stati all'oratorio e ci hanno detto che non hanno organizzato nessuna gita".
Mai i miei erano venuti a prendermi all'oratorio, per nessuna ragione prima di allora, cosa li aveva insospettiti? Da genitore avrei scoperto che quando i miei figli, all'età che avevo io allora, mi raccontavano bugie io li scoprivo subito e se mi chiedevano:
"Ma come fai, ogni volta, ad accorgerti che ti stiamo dicendo una bugia?" Io sorridevo ricordando mia madre. È così facile accorgersi quando un bambino sincero mente, ma ai miei figli non ho mai rivelato quali sono i segni che li sconfessavano. Li ... [segue »]