La gita

...scopriranno quando anche loro diventeranno genitori!
"Dove sei stata allora?" – continua mia madre
c'è un accordo fra mio padre e lei, non so se tacito o meno, per cui le sfuriate le conduce mia madre. Non ho mai visto, né sentito mio padre ricoprire il ruolo di padre "custode delle regole" e questo, io ancora lo sapevo, avrebbe influito sulla mia crescita di donna e nella scelta del mio compagno.
Sono costretta a confessare la mia scappatella e loro, man mano che vado avanti sono sempre più spaventati. Io non capisco, è vero ho detto una bugia, ma ho trascorso una splendida giornata e non ho fatto niente di male.
Ci vuole l'esperienza dell'età per capire a quanti pericoli siamo sfuggite quel pomeriggio.
Ma io continuo a non capire, so soltanto che loro sono troppo severi perché mi stanno facendo battere forte forte il cuore per il timore del castigo incombente e mi hanno amareggiato la bellezza del ricordo della mia gita.
Non li perdonerò mai, se non da adulta come da adulta riscatterò molti loro atteggiamenti di chiusura, di negazione, molti rimproveri dettati dall'amore e aumenterà per loro la mia riconoscenza e la mia tenerezza.