Foglie (Quadri di parole)

...un luogo tutte insieme si aspettassero di ricadere, chissà quante ne avevano pensate ma la verità che ogni foglia caduta non torna sull'albero per raccontare. Per quante ne potevano pensare, quelle foglie, l'esistenza di uomo che stava li sotto a ramazzare, dagli occhi di ghiaccio e dal cappello pieno di pensieri, era troppo lontana dalla loro immagine di foglia, era troppo lontano dalla loro conoscenza, dalla loro logica, ma a deporle tutte insieme ogni istante egli aveva impiegato, a metterle tutte insieme è stato il solo ad averci pensato, fino a morire in quel gelido inverno, dopo averle deposte tutte insieme, in quiete. Per quanto lo stesso vento era a scuoterli entrambi. E tra virgole, punti parole continuo a dipingere, quadri di parole, immagini che a tratti appaiono e a tratti no, come ricordi lasciati andare nel tempo, il tempo, unica cosa in cui credo, che anche se non lo posso guardare, se non lo posso toccare, se non lo posso fermare, comunque avverto, come il vento sulla pelle il tempo sull'anima, e senza perderne troppo a cercare di capirlo, vivo, cercando di dare, all'unico mondo di cui ho certa l'esistenza, un qualcosa.

Gabriele Ceci

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