I ricordi del cuore

...gli altri presenti intonarono la stessa aria: "Va' pensiero..."
Non importava se alcuni erano tanto stonati da far tremare anche le pareti di pietra del rifugio, quello che importava era che col canto sparisse il rumore della sirena, il boato dei bombardamenti, perche quello voleva dire morte e la morte era spaventosa.
Quella fu la prima volta che si tennero per mano, il loro primo gesto d'amore.
Finì l'orrore della guerra e loro si sposarono, la montagna con la sua pace li accolse, quella sarebbe stata la loro casa, nel bene e nel male, finché il naturale scorrere degli eventi non avesse deciso che era arrivato il loro tempo di morire.
Purtroppo fu una disgrazia a deciderlo, fu una vecchia e logora scala di corda a portare Giovanni via per sempre, spezzandosi e facendolo precipitare dal granaio a terra.
Marilena era in casa e nonostante il loro vecchio lupo, che avevano adottato ancora cucciolo, avesse usato tutto ciò che restava della sua debole voce, per avvertirla, non arrivò in tempo e li trovò vicini, addormentati per sempre.
Adesso riposano tranquilli, Giovanni e il fidato cane, sul crinale, circondati dai fiori, che Marilena ogni giorno gli porta.
Ora è sola, ma sa che presto li raggiungerà.

Simona Del Buono

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