...il braccio di un papà intorno alle spalle può infondere.
Uno stridio di freni annuncia ai tre l'arrivo, una serie di stelline prodotte dall'attrito delle ruote del trenino sulle rotaie dà loro il benvenuto in quella radura sperduta tra monti e valli e dove un grosso oscuro portone li attende.
Si prendono per mano la mamma e la figlia mentre il papà appoggia il braccio sulle spalle della ragazza come a dirle, ci sono, tranquilla, andiamo.
Magicamente al loro passaggio il portone si spalanca e ne appare un altro che a sua volta si apre e poi un altro e ancora un altro tutti di un legno scuro, segnati dal tempo, finché arrivano davanti a un cancello che fa intravedere già quello che poi appare innanzi a loro quando lo varcano senza difficoltà perché si apre come toccato da una bacchetta magica.
Ed ecco la magia che li accoglie in un vortice di suoni, colori, danze e profumi: alberi verdi, cascatelle di acque limpide, prati fioriti, giostre allegre e castelli fiabeschi con lampade accese di fiammelle color oro e cuore rosso.
La felicità li travolge, sono insieme, sono in un mondo fantastico, sono in pace ed allegria, sono così intensamente ... [segue »]