Negli occhi di mia nonna ritrovavo quelli di mia madre. In quelli di mia madre ritrovo sempre i miei.
Gli occhi dolci di mia nonna brillavano mentre lei mi teneva in braccio e sorrideva, guardando l'albero di Natale.
I regali erano stati tutti ben disposti alla base, nell'angolo del soggiorno... [continua a leggere »]
Per un periodo mio figlio portava alcune sue amiche a casa. Una di queste, Evelin, era alta magra disse che abitava a Montichiari. Il lunedi di Pasqua insieme ad altre persone fecero una gita. Andava tutto bene quando ad un tratto Evelin si mise a gridare di dolore. Nell'alzarsi le sue ginocchia... [continua a leggere »]
Fa freddo, ma non piove e c'è anche il sole alto in cielo ma in bicicletta non si può proprio stare, il giubbotto non voglio metterlo è troppo stretto e non guiderei bene. Sto andando a casa della mia amica, la mia migliore amica, appena attraverso la strada vedo una mia ex compagna delle medie... [continua a leggere »]
"Trovami - ordinò a gran voce Amore - trovami anche se non mi stai cercando.
Trovami anche se sono nascosto fra i tuoi pensieri, non sono più bello, grande o colorato, potresti fare fatica, o confondermi con qualcun'altro ma so che tu riuscirai a distinguermi.
Trovami e fai di tutto per impedire... [continua a leggere »]
Mi chiedo se sia lui a stare in carcere oppure io. È così piccolo, perfetto, accecante. Talvolta fastidioso. Sembra sempre fermo, eppure è pronto a scappare appena distogli l'attenzione. Il sole è infido. Il sole è traditore. Mi affatico. Galleggio. Arranco. E lui corre, sale, si tuffa, scompare... [continua a leggere »]
Nessuno farà qualcosa per te meglio di quanto potresti fare tu. [continua a leggere »]
Quella mattina di primavera inoltrata pioveva a dirotto. Per non bagnarmi mi ero rifugiata all'interno della cuccia di legno allestita nella gabbia a me riservata. La pioggia batteva sul tetto e faceva un rumore pazzesco. Ogni tanto smetteva, per poi riprendere con maggior vigore. Avevo sentito... [continua a leggere »]
Mi ero prefissa di stare a casa, di non partecipare a nessun pranzo, neanche al compleanno di mia figlia. Avevo bisogno di starmene sola, ero stanca dall'estenuante lavoro che mi imponeva di stare seduta molte ore al giorno. Quando palesai il mio pensiero, mio marito sorrise, poi, propose di... [continua a leggere »]
Quella mattina di primavera inoltrata pioveva a dirotto. Per non bagnarmi mi ero rifugiata all'interno della cuccia di legno allestita nella gabbia a me riservata. La pioggia batteva sul tetto e faceva un rumore pazzesco. Ogni tanto smetteva, per poi riprendere con maggior vigore.
Avevo sentito... [continua a leggere »]
Ho raccolto e chiuso nel mio diario tutti i miei dolori e tutto ciò che il mondo mi ha regalato. Chi lo leggerà troverà solo disperazione ma è l'unica eredità di vita e per questo motivo ho stabilito di lasciarlo al mondo.
Da parte mia accetterò tutti i pareri di coloro che lo leggeranno... [continua a leggere »]